Orvietana Amatori / Rappresentativa Senegalese (alias Passignano) 1 – 4

Pensavamo di esserci iscritti ad un campionato amatoriale Uisp, ed invece non sapevamo di fare un torneo internazionale. Così per la prima volta l’Orvietana Amatori si è confrontata con una squadra di giovani giocatori stranieri, per la verità fortissimi, ed è uscita ovviamente sconfitta dal campo. Pensate che stiamo scherzando? Allora l’undici titolare del Passignano era composto ai n.ri 1) Boukari Abdou (portiere fortissimo davvero); 4) Adentrau Arewale; 7) Papay Andy; 8) Mbadyin Seraphin; 9) Gboud Krouda Aristide e 11) Zoore Oliver. Che dire altro, tutti davvero fortissimi ma che cosa c’entrano questi giocatori con un campionato di cinquantenni amatori? Niente, o meglio già confrontarsi con squadre giovani ed organizzate è dura ma stimolante, così è davvero troppo. Forse sarebbe il caso di introdurre un limite perchè uno o due stranieri va più che bene, ma addirittura sei undicesimi è una esagerazione. Detto questo la partita è stata combattuta ben poco, uno due iniziale degli stranieri, poi buon tentativo di Cotigni dal limite con miracolo vero e proprio del portiere avversario, ancora due parate su punizioni di La Vecchia e quindi tre a zero in contropiede. Nella ripresa Ubaldini si procura un netto rigore ma, non cadendo, arriva a concludere ed alza sulla traversa con l’arbitro che non fischia il penalty. Poco dopo La Vecchia si procura in slalom ubriacante un rigore stavolta fischiato e lo realizza da par suo. Sul finire ultimo gol degli stranieri. C’è poco da aggiungere, risultato chiaro e netto, oltre che giusto. Alla prossima speriamo con avversari più normali.

Porto / Orvietana Amatori 2 – 4

Continua la marcia inarrestabile dell’Orvietana Amatori che centra la sesta vittoria di fila stagionale, la terza in campionato. Si inizia con Franchetti tra i pali Ermini, Leonardi e Croccolino dietro, sulle fasce Brozzi e Caiello, in mezzo al campo Ubaldini e Caprasecca, Ammendola dietro le punte La Vecchia e Procaccini. Buon possesso palla da subito della squadra e dopo poco bomber Procaccini inventa un gol stratosferico da limite con palla che si insacca all’incrocio dei pali. Continua l’Orvietana a mietere gioco e accellerazioni improvvise con La Vecchia sempre pericoloso. Verso la metà del primo tempo su imbeccata di Caprasecca il bomberino La Vecchia sigla il gol del due a zero con gol in pallonetto. Sul finire mega paratone di Franchetti sul primo palo rasoterra, ed incredibile gol annullato a La Vecchia per fuorigioco inesistente.  Nel secondo tempo entrano Mencarino, Calvanelli, Paoletti, Balio, Menna e Solini. Dopo quaranta secondi gollazzo della punta avversaria e poco dopo pareggio con bel diagonale frutto però di un errore della difesa. Dopo due tiri pericolosi di La Vecchia avviene la svolta della partita con l’ingresso in campo di Balio al posto del bomberino e squadra riequilibrata dopo lo sbandamento iniziale. Così da un angolo dopo la traversa presa da Menna Mencarino ribadisce in rete. Sul finire rigore su Checco Procaccini e doppietta su rigore. Dopo la partita di sabato con il Sassonia trovare gli stimoli oggi non era facile ma la voglia di primeggiare dell’Orvietana Amatori non ha limiti e così la sesta vittoria di fila è centrata. Ottima la conduzione tecnica di Frosinini e Fringuello.

Orvietana Amatori / Sassonia 2 – 1

Finalmente è arrivata la famosa ciliegina sulla torta, cioè la vittoria più attesa che una squadra possa desiderare giocando negli amatori. Sconfiggere i pluricampioni regionali del Sassonia non è da tutti e solo diciassette leoni in campo, più un fenomeno di nome La Vecchia, potevano riuscire in questa impresa. Già negli spogliatoi ad inizio gara si respirava aria di impresa, e quando l’infortunato mister Frosinini preparava tatticamente la partita nessuno fiatava. Si parte con l’esordio di un grande Franchetti tra i pali, solita difesa a tre con Mencarino, Ermini e Cotigni, sulla fasce Caiello e Presenti, a centrocampo Menna e Fatone, Ubaldini tre quarttista e di punta La Vecchia e Solini. Neanche il tempo di partire e il bomberino La Vecchia si conquista di mestiere una punzione dal limite, due passi di rincorsa e palla sopra la barriera e sotto l’incrocio dei pali. Doppo lo schiaffo iniziale il Sassonia, signori squadra di veri giocatori di pallone in ogni reparto del campo, inizia a giocare palla spingendo sulle fasce con due stantuffi inesauribili. Ma fisicamente un Fatone in gran spolvero, coadiuvato da due polmoni quali Caiello e Presenti sulle fasce non lasciano passare nessuno; quando poi gli avversari ci riescono dietro la classe ed il senso della posizione di Ermini e la prestanza fisica ed atletica di Cotigni e Mencarino annichiliscono gli avversari. Così da una ripartenza di Caiello la palla viene scaricata di prima sulla fascia a Solini che al volo mette dentro una palla forte e tesa sull’area piccola con il bomberino anticipato di un niente dal difensore. Ancora da una sgroppata di Caiello la palla viene scarica su La Vecchia che giunge fino alla riga di fondo, salta con un gioco da ragazzi il centrale rientra sull’area piccola e di sinistro infila nell’angolino basso. Sarà anche una partita di amatori, ma questi numeri in qualisasi campo regionale è difficile vederli anche la domenica pomeriggio. Intanto anche Menna ed Ubaldini iniziano a farsi sentire in mezzo al campo ed il Sassonia capisce che oggi c’è poco da scherzare. Sul finire, con due tiri dal limite rasoterra Franchetti chiude la porta agli avversari. Allo scadere del primo tempo, dopo un cross dalla fascia di Ubaldini, la palla giiunge al limite a Solini che di prima lancia ancora La Vecchia il quale defilato dall’area sinistra batte il portiere e centra in pieno la traversa. Nel secondo tempo entrano in campo Leonardi, Calvanelli, Zappone, Croccolino e Brozzi e l’Orvietana Amatori subisce lo scontato ritorno degli avversari che iniziano a premere sull’accelleratore come forsennati. Ma pur se con qualche ovvio affanno in mezzo al campo e dietro si erige una maginot davanti alla porta con ancora Presenti, Fatone, Mencarino e Menna che svettano in anticipo su ogni pallone sputando sudore fino all’ultima stilla. Anche Franchetti si erge a protagonista sventando due conclusioni velonese sotto l’incrocio dei pali. Ad un quarto d’ora dalla fine su una concitata azione che aveva portato a centrocampo la forte pnta avversaria ad uscire momentaneamente dal rettangolo di gioco per un taglio al labro, con l’Orvietana un attimo impreparata all’evento e colta di sorpresa, avviene che il Sassonia continua a giocare e l’esterno destro si procura appena nell’area un rigore per un fallo provocato da Presenti (al primo errore della partita). Palla nel sacco e partita riaperta. Ma negli ultimi minuti ancora gli ineusaribili Fatone, Menna, Ermini e Leonardi, interrompono ogni azione avversaria e lanciano Calvanelli e Brozzi che riescono a tenere palla lontano dal pericolo. Finisce così questa battaglia, e per la prima volta dopo sei anni  una squadra Orvietana batte la corrazzata Sassonia. Certo La Vecchia è un marziano, e tutti speriamo che già in settimana torni a calcare i palcoscenici che gli competono, ma voler attribuire i meriti dell’impresa solo a lui sarebbe riduttivo perchè questa è una vittoria del gruppo e tutti hanno contribuito in egual  misura. Un ringraziamento particolare all’odierno secondo Pace Gabriele che insieme a bomber Frosinini si è prodiagto di consigli a tutti fino al triplice fischio finale. Il merito è anche di gente oggi assente quale Caprasecca, lo sfortunato Casarelli, Frellicca, Fringuello Francesco,Casantini, Ricci, Barone, dei nuovi Procaccini e Ammendola, dei ritornati Balio e Paoletti, e gente che ci ha lasciato “momentaneamente” come Paci Danilo, Cochi, Fringuello Simone e Tomoki Fujikama perchè tutti meritano di partecipare alla soddisfazione di questa impresa. Merito anche a tutti i giocatori del Sassonia autori di una partita tosta forse presa un pò sottogamba il primo tempo.

Orvietana Amatori / Paciano 1 – 0

Ancora una vittoria per la la squadra Orvietana grazie ad un gol nel secondo tempo di Checco Proccani. I padroni di casa si schierano con Pace tra i pali e difesa a tre con Cotigni, Leonardi e Mencarino. Sulle fasce Brozzi e Presenti in mezzo Ubaldini e Menna, trequartista Ammendola e davanti Checco Procaccini e Calvanelli. Il  Paciano si presenta con una squadra molto giovane e ben allenata con discrete individualità e molti giocatori che l’anno scorso facevano la seconda. Il gioco sin dall’inizio e’ gestito dall’orvietana che con rapide e improvvise verticalizzazioni di Menna, Ubaldini e Ammendola mette le punte e gli esterni spesso in grado di saltare l’uomo a tu per tu. Dietro sontuosa partita di Mencarino e Cotigni ma il migliore e’ Leonardi impeccabile in ogni giocata. Dopo tre tiri dal limite di Procaccini e’ Ubaldini lanciato magnificamente da Ammendola che impegna sul primo palo il portiere avversario. Quindi ancora un lancio di Ammendola mette Brozzi solo sulla destra che calciando forte colpisce il palo a portiere battuto. Nella ripresa ancora un’occasione x Procaccini ed una per Calvanelli con errori sotto misura, quindi lo splendido gol di Checco che ruba palla ad un avversario salta il portiere e deposita sul primo palo in rete.Entrano poi Ermini, Paoletti, Croccolino, Frosinini e Caprasecca con in panca Tomoki e Solini non al meglio delle condizioni. La partita prosegue senza sussulti fino alla fine e così l’orvietana amatori rimane a punteggio pieno ma quanto e’ duro questo campionato !!!!! Sabato a Castelgiorgio è di scena il big match per la prima del regionale con il Sassonia Foligno, squadra detentrice del titolo.

Stella Rossa Pievese / Orvietana Amatori 0 – 3

Esordio in campionato con i fiocchi per l’Orvietana Amatori che infligge un secco tre a zero ai temuti avversari di Città della Pieve. La premessa è che la formazione scesa in campo ieri per l’Orvietana Amatori difficilmente si potrà rivedere quest’anno, almeno per un componente. Infatti protagonista assoluto della gara è stato il Top Player Orvietano Alessandro La Vecchia il quale, in attesa di essere tesserato da una squadra di assoluto rilievo (speriamo che già in settimana arrivi la buona e definitiva notizia), ha accettato l’invito dei suoi amici di mettere qualche minuto di partita nelle gambe giocando con loro. La Stella Rossa nel campionato Trasimeno per noi ignoto è considerata da tutti gli addetti ai lavori una squadra di prima fascia ed il gioco espresso, nonchè la giovane età di quasi tutti i suoi componenti, hanno confermato le aspettative. Ma con lo squadrone di ieri Orvietano penso che pochi, e non solo a livello amatoriale, l’avrebbero spuntata. Partenza e via Alex La Vecchia, per gli amici il bomberino, mette con un lancio millimetrico Checco Procaccini davanti al portiere con tiro immediato e palla che esce sfiorando la base del palo. Nel frattempo il centrocampo, pur privato delle forzate assenze di Casarelli e Frellicca, inizia con Menna e Ubaldini ad interrompere ogni azione di gioco avversario. Quando la palla giunge nelle retrovie la solita Maginot Ermini, Mencarino e Leonardi (Malefico non provare nemmeno a pensare di fare quello che mi hai sussurrato e non ho…..capito) non lascia scampo agli avversari, ed a porta il Mocetti dirige l’intera difesa come fosse anni che gioca in questa squadra e non da solo due partite. Le fasce sono presidiate da due stantuffi quali Caiello e Casantini, e davanti al bomberino giostrano Checco Procaccini e Presenti. Dopo alcune azioni corali il bomberino si scatena ed arriva ad una conclusione di destro ottimamente parata dal portiere avversario, salvo poco dopo “uccellarlo” direttamente da calcio d’angolo. Passati in vantaggio ancora da un cross confezionato dal fondo la palla arriva a Presenti che, a portiere battuto, di collo pieno dall’area piccola centra la traversa. Il gioco avversario non produce tiri in porta ma, sul finire, si infortuna Mocetti e, stante la mancanza del secondo, Presenti si schiera stoicamente tra i pali; entra Ammendola con funzioni da tre quartista ed il bomberino viene spostato in attacco. Nella ripresa, dopo un vano forcing iniziale avversario, da una punizione sulla sinistra un difensore avversario intercetta la palla con la mano; rigore e raddoppio del bomberino. Nel frattempo entrano Calvanelli per un ottimo e generossissimo Checco Procaccini, e Tomoki per uno stremato ed altrettanto ottimo Ubaldini. Sul finire dopo un secondo giallo sventolato a La Vecchia, arriva il gol del sigillo con Calvanelli, splendidamente servito da Tomoky dopo una sua imperiosa sgroppata a tutto campo, che insacca con una rasoiata sul primo palo. Un ringraziamento ai non entrati BROZZI PAOLINO, Paoletti, Caprasecca e Frellicca (anche se infortunato comunque presente in panca), ed a bomber Frosinini e Frnguello Sr. Da questa prima gara, comunque, si capisce che il livello del campionato è molto superiore a quello Orvietano e quest’anno sarà dura in tutti i sensi.